IL ROMANTICISMO

Struttura storica
Secondo Berchet il Romanticismo può essere tripartito in tre diverse fasi: il primo R. va dal 1815 al 1840, il secondo dal 1840 al 1860, e il terzo, meglio conosciuto come Scapigliatura, dal 1860 al 1870.
Da un punto di vista storico-politico si assiste alla nascita di esigenze liberal-nazionali; sempre più evidenti sono la frattura tra III e IV stato e fra aristocrazia borghese (classe emergente francese) e la piccola borghesia; il tutto accompagnato dal trionfo della Restaurazione come assestamento del nuovo e dal crollo della prospettiva rivoluzionaria.

Struttura culturale
1) Crisi dell'illuminismo: si afferma il valore del "sentimento" di contro al fallimento della ragione; il valore del "popolo" di contro al fallimento dell'intellettuale che illumina le masse; e il valore della "nazione" di contro al fallimento del cosmopolitismo. Nell'approccio alla realtà si evidenzia il valore di questa triade: attraverso lo studio del passato storico il popolo conosce il proprio sentimento di nazione. La storia è vista come l'area della "realtà razionale".
2) Rapporto realtà-razionalità: secondo l'illuminismo la realtà non è necessariamente razionale; secondo Kant la realtà non è totalmente conoscibile (sfera fenomenica o noumenica); secondo Hegel tutto ciò che è reale è razionale, tutto ciò che è razionale è reale. L'io entra in dialettica con il "non io" .
3) Accentuazione dell'io: (accompagnata dalla sfiducia nel modo in cui la ragione illuministica è stata usata) che comporta l'aspirazione ad una certezza interiore negli intellettuali.
4) Atteggiamento degli intellettuali a livello sociale: l'intellettuale non trova uno status definito (ruolo sociale) all'interno di una fase di transizione, difatti è difficile collocare l'arte in un sistema industrial-borghese-affaristico.

Struttura letteraria
Il termine Romantico significa: fantastico, capace di suscitare emozioni, sentimentale. I movimenti preparatori del Romanticismo nascono in Germania e sono: lo Sturm und drang (1775) antineoclassico e teorico dell'irregolare; l'Athenaum (1798) nel quale la letteratura romantica è poesia in divenire, il poeta non ha leggi imbriglianti, il poeta è un poeta-genio, grazie alla supervalutazione della fantasia si assiste all'esaltazione della poesia popolare. Attraverso il mito del popolo (visto misticamente) i romantici tedeschi superano il conflitto poeta-società concretizzando l'ideale di un dato reale (il popolo) e riducendo così la tensione verso l'ideale e l'infinito. Di qui all'analisi delle contraddizioni dialettiche del Romanticismo: titanismo vs vittimismo.