Antonella
Turner
I
miei lavori non nascono per abbellire un angolo o per assemblare degli oggetti a
caso, ma sono frutto di contemplazioni sulla profondità dell'uomo, della
natura e di tutte le cose, anche più insignificanti. Ho imparato ad andare
oltre, a non guardare più con gli occhi, ma con l'anima.
"Non
sono gli occhi a far vedere l'uomo; ma l'uomo a far sì che gli occhi
vedano"
Noi
percepiamo solamente ciò che vogliamo vedere, anzi ciò per cui siamo stati
educati a vedere. E' sempre piacevole guardare un dipinto di un tramonto o una
figura in marmo, ma poichè, oggi, l'uomo moderno non ha più nè tempo nè
voglia di sognare o contemplare, il pittore come lo scrittore o il regista hanno
il compito di fare ciò, introducendo lo spettatore nel suo mondo. E' quindi
quest'ultimo che vede attraverso gli occhi dell'artista per conoscere questa
realtà nascosta e a lui lontana. Il significato simbolico dei miei lavori
risiede nella dualità dell'Uomo, nella sua nascita ed evoluzione, nel suo
rapporto ormai perso con la Natura.
Questo il motivo per cui solitamente uso materiali naturali o grezzi.
Non
bisogna dimenticare che per i Romantici la Natura era la vera interiorità
dell'uomo.
Il
sole infatti spesso presente nei miei quadri, a volte nelle sculture,
rappresenta la perfezione, la luce a cui tutti aspiriamo. Il suo splendore,
così potente da illuminare tutto ciò che sovrasta. Ed è proprio la nostra
natura nascosta che ci spinge in avanti desiderosi della vetta più alta.
|